I termoriflettenti sono isolanti che sfruttano la bassa emissività del PET alluminizzato o dell’alluminio per riflettere l’irraggiamento termico emesso dai corpi caldi. Sono particolarmente utilizzati in edifici storici, case in mattone faccia vista, edifici in sasso faccia vista e in tutte le ristrutturazioni che non consentono l’utilizzo degli isolanti all’esterno.

Articoli disponibili: 4

Come sono composti gli isolanti termoriflettenti?

Sono costituiti da vari strati di PET alluminizzato, intervallati e cuciti assieme sui bordi a strati di poliestere ovattato di spessore 5-8 mm, con una larghezza di 1,5m e una lunghezza di 10m. La loro proprietà basso emissiva (ε = 0,05 / 0,02) consente di riflettere il calore fino al 95-98%.

Grazie al loro spessore ridotto di circa 5cm, alla loro flessibilità, al ridotto volume, alla praticità d’impiego e di trasporto, alla leggerezza, all’efficacia d’isolamento, alla durabilità nel tempo, al costo contenuto, all’impermeabilità totale all’acqua e soprattutto alla capacità di limitare la condensazione interstiziale se posizionati all’interno dell’abitazione rispetto agli isolanti tradizionali, la loro richiesta e applicazione è aumentata.

 

Dove possono essere impiegati gli isolanti?

Sono spesso impiegati in edifici storici, abitazioni in mattoni a vista, edifici in pietra a vista e in ristrutturazioni dove non è possibile utilizzare isolanti esterni. Inoltre, con l’arrivo dei termoriflettenti traspiranti, la loro applicazione sulle coperture in legno ha reso più economica la riqualificazione delle coperture, permettendo di raggiungere le trasmittanze di legge contenendo gli spessori e quindi evitando il rifacimento delle opere di lattoneria (come il canale di gronda), riducendo i costi d’intervento. Questo agevola le imprese grazie alla praticità di installazione, velocizzando il lavoro e risparmiando sui costi di manodopera.

 

Quali sono i migliori isolanti termici?

Per definire quali sono i migliori pannelli isolanti dobbiamo partire analizzando come avvengono i trasferimenti di calore.

Questi possono avvenire in 3 diversi modi:

  1. CONDUZIONE: trasferimento di calore da un corpo ad un altro per contatto.
  2. CONVEZIONE: trasferimento di calore prodotto attraverso lo spostamento di aria calda verso pareti più fredde (moto convettivo).
  3. IRRAGGIAMENTO TERMICO: trasferimento di calore, in forma di onde elettromagnetiche che si propagano sia nel vuoto che in un fluido.

Gli isolanti “tradizionali” sono efficaci unicamente contro il calore ricevuto mediante conduzione e convezione; inoltre, essendo ad alta emissività, colpiti dalla radiazione termica si surriscaldano irraggiando e quindi disperdendo il calore a loro volta.

Gli isolanti termoacustico-riflettente sono invece la migliore soluzione per isolare case perchè riflettono la radiazione termica verso la fonte di calore. Di conseguenza d’estate riflettono il calore verso l’esterno e d’inverno verso l’interno dell’abitazione con un risparmio energetico maggiore sia in estate che in inverno rispetto ai più comuni materiali isolanti.

Questo li rende la migliore scelta quando si cercano degli isolanti termici efficaci.